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giovedì 14 marzo 2024

Presentazione: “Guida tra le tortuose vie del centro storico” di Gallipoli

 



 

La Casa degli Artisti di Gallipoli prosegue il suo percorso tra le varie attività culturali ed ospita, come sempre senza scopo di lucro, un altro evento di eccezionale rilevanza. Nell’ambito della pluriarticolata mostra “Visioni Alieniste”, ancora in corso dal 2 dicembre 2023 su richiesta delle scuole del territorio, e nella Galleria Permanente del Maestro Giorgio De Cesario, si svolgerà infatti la presentazione del volume “Guida tra le tortuose vie del centro storico” di Totò Caiffa, Presidente dell’Associazione Donazione degli organi e dei tessuti AIDO.

L’obiettivo dell’opera è quello di ridare vita agli uomini e alle donne del passato che hanno abitato a Gallipoli  e che hanno lasciato un segno della loro vita nella città, di mantenere viva la loro memoria, aiutare tutti i lettori a muoversi più consapevolmente nelle viuzze “tortuose” della cittadina e di far conoscere alle nuove generazioni chi siano stati i vari personaggi a cui sono state dedicate le strade, ma di cui, spesso, anche gli stessi gallipolini non conoscono la storia.

Le vie del centro storico ci parlano di patrioti, poeti ed economisti, di antiche vicende nobiliari, tanto che riesce difficile pensare che un’isola con un perimetro così limitato possa conservare un patrimonio così vasto e vario. E’ un libro che appare semplice, facile da leggere, frutto di una grande passione: l’amore per la storia della propria città. Storia che ci racconta la complessa mappa del centro storico, suddiviso in ben 49 rioni detti isole. Il lavoro accompagna il lettore nella visita al borgo antico, descrivendo e narrando l’origine e il perché delle varie intitolazioni.

Toponomastica, quindi, ma intrisa di orgoglio per la ricchezza storica che nasconde e che l’autore vuole trasmettere a tutti, così come vuole trasmettere a tutti l’importanza della donazione degli organi fonte, nello stesso tempo, di memoria e di nuova vita. La prima cellula dell’associazione AIDO fu fondata da Giorgio Brumat a Bergamo con il nome di DOB, poi nel 1973 divenne AIDO, Associazione Italiana Donatori Organi, oggi ridenominata Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule. Il suo motto è “La vita come dono”, una frase che riassume in maniera lapidaria quello che dovrebbe essere la vita di ognuno di noi.

L’evento, a cura del Direttore Artistico Giorgio De Cesario, avrà luogo presso La Casa degli Artisti di Gallipoli sabato 13 aprile 2024 alle ore 19. La Prof. M. Cristina Maritati saluterà il pubblico presente e introdurrà l’autore e la Prof. Orsolina Fontò, che esplorerà con Totò Caiffa i percorsi più interessanti tra i meandri del centro storico di Gallipoli. Hanno collaborato inoltre l’Assemblea Territoriale di Gallipoli CittadinanzAttiva e il Circolo La Fenice.


martedì 12 dicembre 2017

Gallipoli in poesia festival "Oju Lampante" Festival della poesia dialettale

Gallipoli – E’ stato reso noto il programma definitivo di “Oju lampante”, il festival interamente dedicato alla poesia dialettale realizzato all’interno del format “Gallipoli in poesia festival”. Il festival, che si svilupperà dalle ore 9 del giorno 22 dicembre fino alla tarda serata di sabato 23 dicembre, è stato voluto dal Sindaco Stefano Minerva ed organizzato dall’assessorato alla Cultura del Comune di Gallipoli insieme al giovane poeta gallipolino, Andrea Donaera, già direttore artistico del format “Poié , le parole sono importanti” realizzato in primavera. Numerose sono state le realtà coinvolte: dal Liceo Quinto Ennio alle compagnie teatrali gallipoline Off Limits e ‘A Cumbriccula, sino ad arrivare all’Associazione Fideliter Excubat, l’associazione culturale Amart, Pens (Centro di ricerca dell’Unisalento), la casa editrice Kurumuny e l’associazione culturale Don Pippi Leopizzi.

Questo il programma completo: venerdì 22 dicembre alle ore 9, presso il Liceo Quinto Ennio, si terrà
l’apertura del Festival, con i saluti del Sindaco e del preside Antonio Errico. Seguirà il seminario
“La poesia dialettale di Nicola De Donno” con gli interventi del professore Simone Giorgino
dell’Università del Salento. Sempre il 22 dicembre, alle 19,30 presso la biblioteca comunale Sant’Angelo, si terrà la conferenza “La poesia dialettale a Gallipoli tra ‘700 e ‘900”, con gli interventi del prof. Federico Natali, a cui seguirà un omaggio alla poesia di Fotoiano Aurelio e Uccio Piro a cura delle compagnie teatrali ’A cumbriccula e Off limits. Si proseguirà poi sabato 23 dicembre, sempre a partire dalle ore 9 al “Quinto Ennio”, con il seminario sulla poesia dialettale di Carmelo Bene e con il interventi di Alessio Paiano del “Pens” e la lettura di “ Nu sciardinu ccantatu era sta capu” contenuta ne “Il mal de’ fiori”. Si continuerà alle 17 presso la Biblioteca comunale con la presentazione del volume di antologia di poesie dialettali “Parole sante. ùmide ampate d’aria” (Kurumuny edizioni, 2017) con i poeti Giuseppe Greco di Taviano, Renato Grilli, Daniela Liviello di Taviano, Pina Petracca di Surano, Piero Rapanà di Nardò.

Il Festival dialettale terminerà presso la “Casa degli artisti” con un reading poetico a cura di Lucio Chetta, Tonio Cortese, Luigi Grassetti, Luigi Liaci, Mino Maggio, Nadia Marra, Mino Mele, Vincenzo Mele, Giuseppe Piro, Antonio Aton Scorrano, Carmelo Scorrano, Giorgio Tricarico e con la proclamazione dei vincitori del concorso “Premio Oju lampante”. Al Festival è infatti correlato un concorso in tre sezioni: la prima, dedicata a Don Pippi Leopizzi, riservata a componimenti in dialetto gallipolino; la seconda, dedicata a Walfredo De Matteis, riservata a componimenti in dialetti provenienti da tutta Italia; e l’ultima, dedicata a Dante Della Rupe, riservata a componimenti in lingua italiana aventi come tema “Gallipoli”. I componimenti saranno valutati in questi giorni da una giuria unica, composta dal Sindaco Stefano Minerva, presidente; da Anna De Matteis, giornalista di Piazzasalento; da Maria Cristina Maritati, docente e critico d’arte; da don Salvatore Leopizzi, docente e socio dell’associazione intitolata al fratello don Pippi; da Alessia Scorrano, redattrice del Centro di ricerca Pens dell’Università del Salento; da Antonio Fumarola, socio dell’associazione Amart e da Gino Schirosi, docente e studioso di letteratura.

Verranno selezionati 2 finalisti per ogni sezione, che verranno resi noti soltanto il giorno della premiazione, che si svolgerà come sabato 23 dicembre a partire delle ore 20.30 presso la Casa degli artisti a Gallipoli. Le poesie che risulteranno vincitrici saranno in seguito pubblicate sulla rivista ‘Puglia&Mare’.
www.lacasadegliartisti.it